F.A.Q. Esami di Stato

Frequently Asked Questions Esami di Stato

ovvero le risposte alle domande più frequenti sugli Esami di Stato riferite a un Tecnico Industriale a indirizzo Informatico

  • Prove Scritte
  • Cosa succede durante le prove scritte?

    Vi verrà chiesto di posare eventuali zaini,cellulari, dispositivi di qualsiasi tipo.
    Vi verranno consegnati dei fogli protocollo vidimati e firmati (in genere due). I fogli possono essere usati sia per la brutta che per la bella copia; durante la prova è possibile chiedere altri fogli. Alla fine tutti i fogli (sia di bella che di brutta) devono essere consegnati (i Commissari si segnano il numero di fogli che avete preso). Non è possibile usare fogli personali, fogliettini, pizzini 😀 o robe varie: solo i fogli protocollo della scuola.

  • Cos'altro succede durante le prove scritte?

    Durante le prove, in ordine qualsiasi:

    • verrà estratta la classe (in caso di Commissione presente su più classi) che inizia per prima gli esami orali e la lettera del primo candidato che sosterrà l'orale il primo giorno degli orali;
    • vi verrà chiesto di indicare l'argomento scelto come inizio del colloquio (preparate un buon titolo) e l'eventuale vostra necessità di usare supporti multimediali (lavagna luminosa, computer con o senza internet).
    • in genere si chiede anche di consegnare entro il giorno della terza prova il materiale prodotto per il colloquio (in formato CD/DVD, tesina cartacea, mappa concettuale). Questo materiale andrà poi agli atti.
  • Cosa è possibile portare ed usare durante la seconda prova?

    Alla seconda prova (Informatica) è consentito soltanto l’uso di manuali tecnici (references riportanti solo la sintassi, non guide) dei linguaggi utilizzati.
    Ad esempio potreste usare questi.
    Attenzione: mostrate i manuali che porterete ai vostri docenti interni e successivamente (prima della prova) agli esterni per avere la sicurezza che siano consentiti.

  • Cosa non posso portare (o tenere con me) alla seconda prova?

    Esempi svolti di query SQL, esempi di pagine php o HTML, esempi di Schemi Concettuali ( Diagramma E/R)o Logici, esempi di analisi della realtà.

  • Cos'altro devo sapere?

    Beh in genere ogni anno viene estratto il nome di un candidato a caso per classe e di questo vengono fotocopiate le tre prove scritte e mandate al ministero. Quindi mi raccomando (ma non solo per questo): niente correttori, niente matite; usare la matita tra l'altro è secondo me una pessima abitudine perché a volte non si ha il tempo di ripassare a penna e ATTENZIONE: le cose scritte a matita non solo valutabili. Inoltre avete i fogli di brutta, e ne potete chiedere quanti ve ne servono, infine qualche piccolo errore in bella è tollerato (ma mi raccomando non scarabocchiatelo: tagliatelo e basta, l'errore deve essere visibile).

  • Argomento scelto/Tesina
  • Come preparare la tesina/argomento a scelta?

    Scegliete un (solo) argomento di una (sola) materia che avete studiato durante l'anno che vi è piaciuto, o vi ha particolarmente interessato e sviluppate quello in maniera approfondita. Oppure scegliete un argomento che durante l'anno è stato accennato e fate una bella tesina di ricerca e approfondimento sull'argomento.
    Una volta scelto l'argomento: sviluppatelo, approfonditelo e se possibile collegatelo con le altre materie.

  • Devo collegare l'argomento scelto con tutte le materie?

    Assolutamente NO! La parola chiave è "COLLEGARE", quindi collegate l'argomento scelto con un'altra materia solo se inerente; in genere il collegamento è auspicabile ma non obbligatorio e (ripeto) dovrebbe essere fatto con un'altra, due o al massimo tre altre materie a patto che ci sia un legame logico tra gli argomenti (collegare tutte le materie è teoricamente possibile ma praticamente improbabile e cioè difficile da realizzare).

    E' consigliabile invece spiegare in maniera approfondita il proprio argomento senza uscire fuori tema: non esiste il collegamento a tutti i costi, non fate collegamenti forzati del tipo Programmazione a Oggetti e Armi da Guerra (l'arma è un oggetto ma come direbbe qualcuno che c'azzecca 😀 😀 :D)

  • Come faccio i collegamenti con le altre materie?

    Bé in genere è più semplice collegare tra di loro solo le materie Umanistiche oppure solo le materie Tecniche, ma non mancano casi e possibilità di collegamento trasversale che in realtà sono i più apprezzati: ma attenzione ci deve essere un reale collegamento; per esempio: assurdo collegare Java con Italo Svevo.

    Un esempio di collegamento trasversale: crittografia (trattata in Sistemi o in Tecnologie) e il ruolo della macchina Enigma nella seconda guerra mondiale. Come si nota in questo esempio il ruolo di Enigma nella seconda guerra mondiale magari non è stato trattato in Storia ma va bene lo stesso perché si può scegliere di approfondire un argomento che in questo caso è la seconda guerra Mondiale).
    Ovvio che l'altra materia da collegare è Inglese ma attenzione anche qui: se il titolo della nostra tesina è "La Crittografia" allora scegliete un brano in Inglese sulla crittografia; se invece il titolo è "Il ruolo di Enigma nella seconda guerra mondiale" allora non basta scegliere un brano sulla Seconda Guerra Mondiale ma bisogna trovare qualcosa su Enigma o su quello di cui si parla in relazione a Enigma.

    La lingua Inglese in genere si presta a essere collegata con qualsiasi cosa: il consiglio è, una volta scelto l'argomento centrale, individuate un testo in inglese inerente e fatelo approvare dal/la vostro/a docente di Inglese oppure chiedetelo direttamente a Lui/Lei.

  • Mappa concettuale
  • La mappa concettuale è obbligatoria?

    No la mappa non è affatto obbligatoria, è possibile portare:
    -una tesina cartacea
    -una presentazione Multimediale (in Powerpoint, Impress o con Presentazioni Google se volete fare un figurone 😉 , ecc.)
    -un sito web
    -un mix dei precedenti
    -un lavoro di ricerca/approfondimento in uno dei tre formati precedenti
    -niente di tutto questo: potete presentarvi anche solo in maniera orale

  • Come si fa la mappa concettuale?

    Si sceglie un argomento o si individua una parola importante (che riguarda l'argomento scelto);
    Poi si collega il concetto centrale con altri che sono inerenti ma specificano, espandono o mostrano un aspetto di tale concetto

    La mappa serve a spiegare un concetto (lo stesso concetto) vedendolo da varie sfaccettature o con diversi gradi di approfondimento.

  • Come non si fa una mappa concettuale?

    Non si deve assolutamente scegliere un argomento a materia e poi collegarli sulla mappa se questi risultano scollegati gli uni dagli altri, né tantomeno alcune materie collegate e altre no. Lo ripeto ancora: se non c'è collegamento non si mette.
    In generale pensare di fare una mappa concettuale inserendo gli argomenti delle materie è una pessima idea, la mappa concettuale serve a rappresentare in un grafico le proprie conoscenze intorno ad un argomento specifico. Basti pensare che nella linea di collegamento tra due nodi della mappa deve esserci un verbo o una frase che fa da collegamento (vedi ad esempio: la mappa rappresentata su wikipedia )

    e mi raccomando: evitate di trasformare la mappa concettuale in mappa "SCONCIAttuale" 🙂 😉
    L'effetto potrebbe essere solo quello di irritare i Commissari o peggio ancora il Presidente :oo

  • Colloquio
  • Come si svolge il colloquio?

    Il colloquio ha le seguenti fasi nell'ordine:

    • Firma del verbale (30-60 secondi 🙂 )
    • Discussione dell'argomento scelto allo scopo di mettere a proprio agio il candidato (dai 10 ai 20 minuti massimo, in genere non si va oltre i 15)
    • Colloqui con tutti i docenti delle materie (i tre interni e i tre esterni): ogni docente può fare due o tre domande sugli argomenti della propria materia trattati durante l'anno; attenzione ai commissari esterni che ovviamente chiederanno gli argomenti presenti nei programmi presentati dai vostri professori (a fine anno, prima di firmare un programma accertatevi che gli argomenti siano effettivamente stati trattati perché questi costituiranno gli argomenti non solo del colloquio ma anche della terza prova; accertatevi inoltre che gli argomenti siano descritti col sufficiente livello di dettaglio: questo aiuterà il commissario esterno a "tarare" meglio le domande sia scritte che orali). (ogni docente ha a disposizione fino a 10-12 minuti).

      In alcuni (direi rari) casi è possibile anche un colloquio multidisciplinare in cui cioè ogni docente può intervenire facendo delle domande inerenti la propria materia; anche se non si fa un colloquio multidisciplinare (che ripeto è piuttosto raro) ogni Commissario (così come il Presidente) può in generale intervenire durante il colloquio con un altro Commissario

    • Discussione degli elaborati (10 minuti)
    • Saluti (non so perché ma spesso il Presidente o un membro della Commissione fa la solita classica fatidica domanda: cosa farai dopo? 😀 )
  • Durante la discussione i commissari possono fare delle domande, interrompermi, fare delle critiche?

    No, la prima parte del colloquio serve proprio a mettere il candidato a proprio agio e permettergli di esporre serenamente l'argomento scelto e a presentarsi.

  • Valutazione
  • Come saranno valutate le prove scritte?

    Ogni prova vale 15 punti, la sufficienza corrisponde a 9/10 punti; i commissari valutano le prove segnando il punteggio su delle griglie di valutazione che vengono preparate durante le riunioni preliminari della commissione e saranno alla fine inserite nei verbali degli esami. Per le tre prove quindi si potrà raggiungere il punteggio massimo di 45 punti.

  • Come sarà valutato il colloquio?

    Anche la valutazione del colloquio avviene con una griglia di valutazione suddivisa in tre parti:

    • la parte della tesina o argomento scelto
    • la parte del colloquio con i commissari
    • la parte della discussione degli elaborati (ebbene si, anche il modo in cui viene discusso l'elaborato è oggetto di valutazione: comprendere gli errori, fornire la soluzione agli errori o sapere quali errori si sono commessi prima di vederli, non è la stessa cosa di presentarsi senza avere la minima idea di quello che hai scritto 🙂
  • Come viene calcolato il voto finale?

    Il voto si calcola ovviamente come somma tra:

    • i crediti maturati degli ultimi tre anni scolastici (fino a un massimo di 25)
    • punteggio delle tre prove scritte (massimo 45)
    • voto del colloquio (massimo 30 punti, la sufficienza si ha con 22 punti)
    • eventuale Bonus (fino a 5 punti)
  • Come viene assegnato il Bonus?

    Per accedere al Bonus il candidato deve aver ottenuto un credito scolastico di almeno
    15 punti e un risultato complessivo nelle prove d'esame pari ad almeno 70 punti (come somma delle tre prove scritte e l'orale).
    Senza questo requisito non si ha diritto al Bonus.

    Se invece si ha diritto potrà essere assegnato un voto compreso tra 0 (zero) e 5 sulla base di criteri stabiliti e verbalizzati durante la riunione plenaria.

  • Quando può essere assegnata la lode?

    La lode può essere attribuita a discrezione della Commissione, ai candidati eccellenti, vale a dire coloro che, partendo già con 25 punti di credito/curricolo, hanno conseguito il punteggio massimo in ogni prova scritta e orale, raggiungendo così il punteggio di 100/100 a prescindere dai 5 punti in aggiunta.
    La lode è decisa all'unanimità su proposta della Sottocommissione (cioè della Commissione della propria classe).

Avete altre domande? Fatele nei commenti.

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